Ore 13,34. Laura Boldrini proclama ufficialmente Mattarella presidente Sergio Mattarella è il nuovo presidente della Repubblica. Al quarto scrutinio, il giudice della Corte costituzionale ha superato il quorum richiesto (maggioranza semplice) di 505 voti. Uno scrosciante applauso del Parlamento in seduta comune ha accolto la sua elezione. Dopo le fumate nere di ierila quarta votazione è stata dunque quella decisiva. Non solo perché il quorum si è abbassato rispetto alle prime tre a maggioranza qualificata (673 voti) ma anche perché il Pd (445 grandi elettori) è stato compatto sul nome del giudice della Consulta Sergio Mattarella. Ai grandi elettori di Pd, Sel, Scelta civica, Autonomie, Popolari per l’Italia, Gal e parte degli ex M5s si sono aggiunti stamattina quelli di Area popolare (Ncd e Udc), divisi fino a ieri tra l’ipotesi di scheda bianca e l’appoggio a Mattarella. Sulla carta Mattarella può contare su circa 650 voti. La linea ufficiale di Forza Italia (circa 140 grandi elettori) è stata di rimanere fermi sulla scheda bianca, ma alla fine le bianche potrebbero essere meno di 100. Segno che in tanti, tra le fila degli azzurri, nel segreto dell’urna hanno tradito la linea ufficaile. Il M5s ha votato il candidato scelto con le Quirinarie, Ferdinando Imposimato. Divisi gli ex M5s: in 26 per Rodotà, in sei per Mattarella. La Lega ha votato ancora Vittorio Feltri. Ecco la cronaca della giornata.
«Proclamo eletto presidente della repubblica Sergio Mattarella, che ha ottenuto la maggioranza assoluta dei voti». La presidente della Camera Laura Boldrini proclama ufficialmente il nome del neo presidente della Repubblica Italiana, il dodicesimo.
Ore 13,34. Laura Boldrini proclama ufficialmente Mattarella presidente Sergio Mattarella è il nuovo presidente della Repubblica. Al quarto scrutinio, il giudice della Corte costituzionale ha superato il quorum richiesto (maggioranza semplice) di 505 voti. Uno scrosciante applauso del Parlamento in seduta comune ha accolto la sua elezione. Dopo le fumate nere di ierila quarta votazione è stata dunque quella decisiva. Non solo perché il quorum si è abbassato rispetto alle prime tre a maggioranza qualificata (673 voti) ma anche perché il Pd (445 grandi elettori) è stato compatto sul nome del giudice della Consulta Sergio Mattarella. Ai grandi elettori di Pd, Sel, Scelta civica, Autonomie, Popolari per l’Italia, Gal e parte degli ex M5s si sono aggiunti stamattina quelli di Area popolare (Ncd e Udc), divisi fino a ieri tra l’ipotesi di scheda bianca e l’appoggio a Mattarella. Sulla carta Mattarella può contare su circa 650 voti. La linea ufficiale di Forza Italia (circa 140 grandi elettori) è stata di rimanere fermi sulla scheda bianca, ma alla fine le bianche potrebbero essere meno di 100. Segno che in tanti, tra le fila degli azzurri, nel segreto dell’urna hanno tradito la linea ufficaile. Il M5s ha votato il candidato scelto con le Quirinarie, Ferdinando Imposimato. Divisi gli ex M5s: in 26 per Rodotà, in sei per Mattarella. La Lega ha votato ancora Vittorio Feltri. Ecco la cronaca della giornata.
«Proclamo eletto presidente della repubblica Sergio Mattarella, che ha ottenuto la maggioranza assoluta dei voti». La presidente della Camera Laura Boldrini proclama ufficialmente il nome del neo presidente della Repubblica Italiana, il dodicesimo.
questo e un presidente
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